Di cosa mi occupo
Il mio lavoro è rivolto a chiunque abbia un problema da risolvere o voglia, comunque, migliorare il proprio benessere.
“La realtà non è ciò che ci accade, ma ciò che facciamo con quello che ci accade”
A. Huxley
Iniziare un percorso psicologico, infatti, non è solo ed esclusivamente prerogativa di chi abbia una patologia, tutti possono intraprendere un lavoro su se stessi.
Il sostegno psicologico è un utile strumento per migliorare il benessere della singola persona, della coppia, della famiglia o del gruppo.
Inoltre, mediante la consulenza psicologica, ovvero, quegli incontri finalizzati a definire le necessità portate dalla persona, si andrà a incentivare le risorse per farvi fronte e a trovare le giuste leve per mettere in atto il cambiamento.
Ho sempre avuto il desiderio di mettere le mie competenze al servizio del benessere della persona e questo mi ha fatto avvicinare alla psicoterapia Breve Strategica che rispetta i criteri di efficacia ed efficienza.
In Italia Giorgio Nardone e Paul Watzlawick hanno fondato il Centro di Terapia Strategica di Arezzo, scuola alla quale io appartengo.
L’approccio seguito dalla mia scuola si definisce strategico perché consente di attivare strategie alternative ed efficienti per la soluzione di uno specifico problema; breve perché ha come obiettivo quello di raggiungere il cambiamento nel minor tempo possibile. Questi due aspetti lo differenziano da tutti gli altri approcci psicoterapeutici, infatti, questo modello si avvicina alle esigenze dell’uomo di oggi immerso nella società liquida sempre più caotica e impaziente di aspettare risposte.